Continua il giro d’Italia di Euroflora tra le eccellenze florovivaistiche. A Catania, nel Salone di rappresentanza di Palazzo Biscari, nell’ambito della 48^ edizione del “Premio internazionale Garofano d’argento – I fiori di Giarre” è andata in scena la premiazione delle aziende che hanno partecipato, sotto l’egida della Regione Sicilia, alla 12^ edizione delle floralies. Alla collettiva siciliana, coordinata dall’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio, hanno contribuito aziende provenienti da tutte le provincie dell’isola che hanno realizzato, su progetto dell’architetto Sebastiano Finocchiaro, un giardino di milleduecento metri quadrati nel cuore dei parchi, ricco di esemplari tipici della flora mediterranea, con quattro ambientazioni: il vigneto, l’agrumeto ricco di rarità, le piante fiorite e le succulente.
Il palmares ha contato un gran premio d’onore, 5 primi premi e un premio speciale. Diplomi e medaglie sono stati consegnati dal direttore di Euroflora Rino Surace e dalla responsabile del coordinamento espositivo Caterina Tamagno. Già impostata nell’occasione, la presenza della Sicilia alla prossima edizione, in programma a Genova dal 25 aprile al 5 maggio 2025. Un incontro operativo a Palermo con l’assessore regionale all’agricoltura della neoeletta giunta regionale sarà programmato nei prossimi mesi. Il programma è poi entrato nel vivo con la consegna ai dieci premiati del Garofano d’argento. Un riconoscimento ideato da Carlo Calì, giarrese doc, e oggi portato avanti dalla figlia Carmelita, custode delle tradizioni di questa porzione di Sicilia da sempre nota per le sue produzioni vivaistiche di altissima qualità.
A ricevere il premio, dalle mani di Arturo Croci, giornalista, scrittore e grande esperto del settore, e del direttore di Euroflora, per aver dedicato la sua attività lavorativa alla promozione di Euroflora e del florovivaismo italiano, è stata Giusi Feleppa, “storica” voce della manifestazione e responsabile dell’ufficio stampa della Fiera di Genova prima e da qualche anno di Porto Antico di Genova, le società cui si deve l’organizzazione della manifestazione del capoluogo ligure dal 1966 a oggi. La serata è stata preceduta da un interessante convegno sulla via della Seta che, fino alla fine dell’Ottocento, collegava le manifatture liguri con le coltivazioni di bachi da seta della Sicilia. Relatrici Rosalba Longhitano e Barbara Borsotto dell’Atelier Daphné di Sanremo.
