Micropaesaggi

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MICROPAESAGGI

I PROGETTI SELEZIONATI

Il concorso

 

 

Euroflora sostiene e incentiva la creatività e l’innovazione nel campo della progettazione del paesaggio con un concorso tematico rivolto a paesaggisti, architetti, agronomi, naturalisti, ingegneri, garden designer, giardinieri di qualsiasi nazionalità.

 

Finalità del concorso è la selezione di progetti di allestimento paesaggistico di rilevante qualità estetica e compositiva, che presentino un’interpretazione particolarmente originale del sistema modulare di supporti e mascherature lignei dettagliati nel materiale allegato. L’utilizzo di tale sistema costituisce un elemento vincolante per la partecipazione al concorso. In questo modo si intende da una parte sollecitare le capacità e l’ingegno dei progettisti, nella convinzione che i migliori progetti nascano da vincoli stringenti, dall’altra mostrare le potenzialità nascoste di un sistema di allestimento apparentemente molto semplice e uguale per tutti.

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Partecipanti

 

Sono state oltre 100 le domande di partecipazione, 34 i progetti consegnati entro i termini previsti dal bando e 10 i progetti selezionati dalla giuria di prima fase.

 

Categorie

 

Under 30
Junior

(rivolta a studenti e neo laureati,
di età inferiore a 30 anni.)

Over 30
Senior

 

GRAZIE

 

A coloro che hanno manifestato il loro interesse e hanno prodotto le loro idee con passione e professionalità. A tutti il nostro augurio di grandi soddisfazioni e un arrivederci dal 23 aprile al 08 maggio nei Parchi e nei Musei di Nervi.

PREMI

 

Under 30

Primo premio

5.000 €

 

 

 

Secondo premio

3.000 €

 

 

 

Terzo premio

2.000 €

Over 30

Primo premio

5.000 €

 

Secondo premio

3.000 €

 

Terzo premio

2.000 €

SCADENZE

 

Termine ultimo per inviare
il modulo d’iscrizione al concorso

08.09.2020

 

 

Termine per la richiesta
di chiarimenti

29.09.2020

 

 

Termine ultimo per invio
proposta progettuale

20.10.2020

GIURIE

Antonio
Lavarello

Caterina
Gardella

Fabio
Palazzo

Daniele
Salvo

Anna
Sessarego

I PROGETTI SELEZIONATI

Senior

 

RUB RUM  Dal Micropaesaggio al Macrosistema

Noemi Casula – Nausikaa Mandana Rahmati

Una sola Moltitudine 

Giovanni Luca Ferreri – Gabriele Mundula

Miegakure – uno sguardo orientale sulla città di Genova

Giovanna Mameli – Luigi Zagni

8M3

Paola Sabbion – Gian Luca Porcile

Le stanze degli orizzonti

Maria Francesca Volpato – Bruno Calabretta – Marta Randone – Riccardo Ciccotti

Junior

 

Istantanee

Alice Bagedda – Gabriella Capucci

Finestre sul Giardino

Andrea Gelli – Lorenzo Boggian – Francesco Di Santo – Alessandro Gasparini

CALAMITA’ CALAMITA Volontà antropiche 

Paolo Richelmi – Oscar Bassi – Francesco Molteni – Marco Togni

MICRO-PASSAGGI

Federico Bordoni – Stefano Evangelista – Dott. Riccardo Alberto Ravasi

IN | OUT

Elisa Bagnoni – Caterina Debidda – Elisa Picariello

FAQ

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Sono un under 30, ma nella domanda di partecipazione non c’è la possibilità di selezionare la categoria di appartenenza. Quest’ultima viene automaticamente attribuita da Voi nel momento in cui inoltro la domanda oppure devo comunicarla in un altro modo? 

Segnali lei la categoria di appartenenza

 

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Vorrei iscrivermi al concorso Micropaesaggi e collaborare con un collega di 30 anni – compiuti questo anno. Essendo io il capogruppo, la mia iscrizione sarà comunque valida per la categoria under 30?

Fa fede l’età del capogruppo.

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“Finalità del concorso è la selezione di progetti di allestimento paesaggistico di rilevante qualità estetica e compositiva, che presentino un’interpretazione particolarmente originale del sistema modulare di supporti e mascherature lignei dettagliati nel materiale allegato.”

 

Il progetto richiesto deve prevedere la sola composizione “spaziale” tramite l’utilizzo del sistema modulare accuratamente descritto nell’allegato n°5 oppure l’idea dovrà anche considerare i colori e l’atmosfera spaziale del box dedicato, prevedendo anche un’ accurata scelta delle essenze da utilizzare?

Si tratta di un concorso di progettazione paesaggistica temporanea, perciò l’obiettivo di tutti i progetti e di conseguenza della giuria deve essere quello della qualità paesaggistica; il sistema di allesimento modulare è soltanto uno strumento (vincolante) per la realizzazione degli allestimenti. Uno strumento di cui è richiesta un’applicazione il più possibile suggestiva, intelligente, originale. Il contenuto della progettazione paesaggistica restano però gli elementi naturali, ovvero elementi vegetali di ogni genere e, in seconda battuta, gli elementi naturali inanimati (minerali, inerti, acqua) e quelli costruiti artificialmente. 

 

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La composizione dell’idea quindi può prevedere anche l’utilizzo di materiali/supporti differenti e non considerati già nel bando, come ad esempio sistemi d’illuminazione, rivestimento o elementi compositivi?

Il progetto può prevedere  materiali e supporti non menzionati dal bando, sempre che il sistema primario di allestimento sia quello definito dal bando. Tali elementi dovrebbero integrare, arricchire, rendere più complesso il sistema di allestimento richiesto dal bando, di per sè molto semplice, ma sempre in coerenza con tale sistema e con la sua logica. 

 

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Per la scelta delle essenze bisogna fare riferimento a un catalogo oppure sono a scelta libera? E’ possibile inserire piante di ogni genere (appartenenti anche a luoghi differenti) oppure bisogna selezionare solo quelle già presenti nel paesaggio?

Le essenze sono a libera scelta.

 

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“I progetti …. a cura e spese del progettista/i…”

 

Esattamente quali sono le spese per l’allestimento che non saranno a nostro carico? (Leggendo il bando si evince che per gli elementi modulari saranno previsti gratuitamente per un quantitativo limitato, meglio descritto al punto 25.) Quindi ad esempio nel caso in cui si superi la quantità prevista, la differenza sarà a nostre spese?

La quantità massima è quella indicata dal bando, non possono essere chiesti ulteriori elementi.

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“Al termine della valutazione verranno selezionati un massimo di dieci progetti da realizzare, cinque per categoria.“

 

A quali categorie si fa riferimento?

Le categorie sono due. Junior e Senior.

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Nel bando viene cosi riportato : “L’organizzatore fornirà gratuitamente a ciascun partecipante un massimo di 20mq di supporti lignei per i vasi (pallet), nei tre formati previsti: 0.6 x 0.6 m, 0.9 x 0.9 m, 1.2 x 1.2 m.”
Quindi chiediamo: 6 – i 20mq appena descritti indicano la quantità limite complessiva dei tre formati accorpati? O devono considerarsi come limite previsto per ogni singolo formato, ottenendo cosi complessivamente : MQ.60 = MQ.20 + MQ.20 + MQ.20 ?

I 20 mq sono la quantità complessiva, declinata nei diversi formati a seconda delle esigenze di ciascun progetto.

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Buongiorno, volevo chiedere se nelle aree di allestimento è prevista elettricità, da poter utilizzare durante tutto il periodo dell’esposizione.

L’energia elettrica sarà erogata ove possibile,  considerando le tipicità del parco, in punti di utenza comuni non necessariamente in prossimità dell’area espositiva ed esclusivamente a 220v per punti utenza, max 16 Ampere monofase. Non sono previste utenze dedicate al singolo espositore, ma solo erogazione per servizio in allestimento.

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Gentili Responsabili, vorrei sapere se i moduli di mascheratura e le relative pedane possono essere modificati, (forati, tagliati, ricoperti con stoffa o altro materiale incollato) e se possono essere adattati a strutture di supporto sempre con tagli, forature ecc

Il sistema di allestimento e mascheratura può essere liberamente modificato e adattato al montaggio su supporti purché non vengano meno le sue funzioni (contenimento degli inerti, mascheratura dei vasi, identificazione estetica degli esemplari esposti rispetto al contesto). Sarà la valutazione qualitativa della giuria a stabilire poi se le modifiche liberamente apportate ne conservano e sviluppano lo spirito o lo snaturano.

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Ho letto sul bando che la scala indicata per presentare il progetto è 1:100, ho fatto una prova di layout ma mi sembra che si perda molto il progetto in un foglio A3, perché alla fine il modulo più grande (120cm) misura 1,2cm su un foglio A3, quindi quasi non si riesce a percepire il tutto.
Si può cambiare scala, utilizzando ad esempio una scala 1:50?

Elaborato 1

Elaborato grafico formato A3, solo fronte, massimo 2 pagine, in formato .pdf o .jpg.

Dimensione massima 15 Mb, risoluzione 300 dpi. Planimetria e sezioni di progetto, in scala 1:100. Sono ammessi testi e immagini a discrezione del concorrente. Le chiediamo quindi di presentare un elaborato in cui siano presenti obbligatoriamente planimetria e sezioni in scala 1:100. 
E’ poi a discrezione del candidato, In base alle necessità di progetto, aggiungere dettagli e approfondimenti in scale differenti (1:50 1:25 1:10 1:5) 

 

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Buongiorno, scusate il disturbo, il mio gruppo ed io avevamo un dubbio sul concorso “Micropaesaggi”: dobbiamo progettare tutte e dieci le aree o ne si deve scegliere una sola da mostrare alla commissione? Grazie e cordiali saluti. Pierpaolo Mautino

Naturalmente no, dovete limitarvi a progettare un’unica area: “Art.18: …..gli spazi espositivi saranno assegnati ai partecipanti selezionati che dovranno adattare il progetto inizialmente presentato su un’area standard di massimo 60mq alle caratteristiche dell’area assegnata”.

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Spettabile direzione, di seguito inviamo alcune richieste di chiarimento in merito al concorso “Micropaesaggi”:

In che misura, all’interno dell’area assegnata, gli elementi della composizione (naturali o minerali) possono essere appoggiati direttamente sul terreno, in coordinazione con gli elementi del sistema modulare, ma esternamente da questi?

Il sistema di allestimento modulare è appositamente pensato per contenere gli elementi della composizione, e in particolare quelli vegetali, e la qualità e l’appropriatezza (oltre che l’originalità) di tale utilizzo sono tra i criteri principali di valutazione che utilizzerà la giuria. Eventuali elementi vegetali o naturali posti all’esterno del sistema modulare, per quanto consentiti in linea di principio, dovranno costituire delle evidenti eccezioni, motivate da chiare ragioni estetiche e compositive; inoltre tali eccezioni dovranno comunque ottemperare al necessario decoro degli elementi che conterranno le piante esterne al sistema di mascheramento e al divieto di modellare il terreno tramite l’utilizzo di inerti sciolti.

Le strutture di sostegno dei pallet, eventualmente collocati a quote diverse, devono rispondere a determinati criteri compositivi?

I criteri compositivi applicati nella collocazione dei pallet fanno parte delle libere scelte dei progettisti che verranno valutate dalla giuria.

Il limite indicato di 20 mq di supporti lignei è tassativo o fa riferimento solo alla quantità fornita gratuitamente, ed è possibile utilizzarne quantità maggiori sostenendone i relativi costi?

E’ tassativo ed è l’elemento comune per tutti i partecipanti al concorso.

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Si possono costruire percorsi temporanei all’interno dell’area di progetto?  

Si, sempre secondo i criteri della minima invasività e reversibilità (no scavo, no inerti sciolti riportati) e della massima naturalità

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Il progetto deve presentare caratteristiche di forte contestualità rispetto al sito scelto oppure deve prevedere la possibilità di adattarsi ad altre aree? 

Si suggerisce di prevedere la possibilità di adattarsi ad altre aree, in quanto l’assegnazione dell’area avverrà a insindacabile scelta della giuria a seguito della selezione dei progetti. Peraltro le aree evidenziate dal bando sono da considerarsi solo come indicative per dimensione, in quanto potrebbero variare in ragione di modifiche al masterplan della manifestazione

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I pallet di appoggio potranno essere sovrapposti per raggiungere differenti altezze? E se sì, quanti pallet si possono sovrapporre al massimo?  

Si, i pallet si possono sovrapporre, così come possono essere montati su strutture verticali. Non c’è limite al numero di pallet sovrapposti, se non quello implicitamente rappresentato dalla quantità di pallet forniti.

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Lo smaltimento di pallet, terreno e schermature lignee dopo la manifestazione è a carico del progettista o di Euroflora? 

A carico dei progettisti.

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Qual è il budget indicativo preferito?  

Non esiste un budget indicativo predefinito, tutto quanto esula dai materiali forniti secondo il bando è a carico del partecipante 

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Ci sarà la possibilità per i visitatori di interagire con le installazioni? 

In linea di massima si. Naturalmente l’eventuale interazione dovrà svolgersi in piena sicurezza per i visitatori. Tale aspetto verrà valutato attentamente dalla giuria e sarà soggetto alle normative vigenti.
Inoltre occorre considerare il rilevante afflusso di pubblico che caratterizza Euroflora e la necessità che le installazioni restino quanto più possibile integre e esteticamente decorose per l’intera durata della manifestazione (15 giorni). Alla luce di questo la giuria valuterà con particolare attenzione la solidità e la facilità di manutenzione di ciascun progetto, tanto più nei casi in cui viene prevista un’interazione con il pubblico.

 

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Buongiorno, il file excel riguarda esclusivamente il materiale fornito dall’ente organizzatore secondo le quantità massime indicate nell’articolo 25. Realizzazione dei progetti. Rimane a discrezione del progettista la scelta dei materiale naturali e non da impiegare nel progetto. 

Si ricorda inoltre che  ‘In linea con gli obiettivi generali della manifestazione si invita a realizzare progetti impegnando il minor quantitativo possibile di plastica e derivati.’ (art. 25 del Bando)